Un piacevole stupore accomuna tutti noi alla vista di un fiore che a fatica si fa strada attraverso una spaccatura nel cemento. Presso di lui i passanti frettolosi si arrestano un attimo, i litiganti dimenticano il motivo del disaccordo, i bambini smettono di giocare e corrono a invitare i nonni ad affacciarsi dal balcone. Esso sa che grandi aspettative sono riposte in lui e anche per questa ragione si impegna ostinato a tendere sempre di più verso i raggi del sole e a rendere le sue radici più solide e profonde. Perché d’altronde la vita trova sempre una via e paradossalmente è forse proprio questo a lasciarci a bocca aperta.
È questo fiore virtuoso, cari lettori, che l’occupazione della nostra scuola, al di là delle contestazioni da cui è nata e di quelle che ha suscitato, ha dato l’occasione di far nascere. In questo contesto ci sembra appropriato riprendere l’idea machiavelliana dell’interconnessione tra la particolare disposizione delle circostanze esterne e la virtù dei singoli: “sanza quella occasione la virtù dello animo loro si sarebbe spenta, e sanza quella virtù la occasione sarebbe venuta invano” (Machiavelli, Il Principe, Capitolo VI). Ricordando le parole del grande filosofo fiorentino, vogliamo notare con fondato piacere e viva soddisfazione che l’insolito periodo recentemente vissuto dalla nostra scuola ha visto studentesse e studenti pronti a trarre da essa risvolti fruttuosi e positivi.
Questa settimana indubbiamente fuori dall’ordinario ha infatti dato la possibilità a noi nostalgici dei tempi del giornalino della scuola di far emergere le nostre voci e di farle incontrare in un coro che non vedeva l’ora di farsi sentire.
Chissà, forse anche l’esordio della stagione primaverile inteso come invito alla rinascita e la necessità di ripartire dopo la paura, purtroppo non ancora del tutto passata, del Covid hanno giocato un loro ruolo in tutto ciò. Fatto sta che Prometeo è tornato, pronto ad accendere con il suo fuoco idee, bisogni e pensieri di una comunità scolastica volenterosa di sforzarsi per costruire, insieme, una scuola davvero migliore.
La redazione del Prometeo, il giornalino degli studenti del Galvani - 13.04.2022
Comments